Nei nostri ricordi di infanzia ci sono le giornate in campagna a raccogliere le ciliegie, quelle dell’albero dei nonni, quelle che poi appendevamo alle nostre orecchie a mo’ di orecchino. Qui vogliamo parlarvi di una bontà tutta pugliese: la ciliegia Ferrovia di Turi (BA). Sull’origine del nome di questa ciliegia ci sono due ipotesi. “Ferrovia” potrebbe avere origine dal fatto che il primo albero di questa qualità sia nato accanto ad una ferrovia in quel di Turi. La seconda ipotesi afferma che questo prodotto si sia rivelato da subito adatto al trasporto, per cui da sempre viene venduto e spedito in treno verso mercati lontani dalla Puglia. Di sicuro ancora oggi la ciliegia Ferrovia viene prodotta soprattutto per i mercati esteri, come la Germania, dove l’apprezzano per la sua bontà. Si racconta che, tra la fine degli anni ’40 e gli inizi degli anni ’50, al piccolo mercato che si teneva nella piazzetta vicino alla chiesa di S. Giovanni di Turi, dove le persone portavano le ciliegie nelle ceste o sulle spalle, giunse un produttore che portava con sé una ciliegia grossa e dura. Non si conosceva nulla di questa nuova varietà, ma si capì subito che aveva caratteristiche di resistenza e sapore che la rendevano adatta al trasporto con la ferrovia nella zona del barese. Negli anni successivi la varietà sconosciuta si diffuse sempre di più tra gli agricoltori che coltivarono questo albero da frutto, inizialmente nato in maniera spontanea.
Da Turi la ciliegia Ferrovia si è diffusa anche nei comuni di Conversano, Casamassima, Sammichele, Castellana Grotte, Gioia del Colle e le sue caratteristiche la fanno definire “oro rosso di Puglia” perché si presenta grande, rossa, lucente, consistente e saporita. Vi assicuriamo che tenere in una mano una ciliegia Ferrovia è come tenere in mano un grosso rubino!
Non a caso, dunque, questo prodotto pugliese è stato premiato più volte come Ciliegia più buona d’Italia nell’ambito del concorso “C. Locchi”, organizzato ogni anno ad Orvieto da Slow-Food, Regione Lazio e Università della Tuscia.
Vagari non può non segnalarvi l’evento per eccellenza che ospita la regina delle ciliegie pugliesi: la Sagra della Ciliegia Ferrovia. Da quasi trent’anni il centro storico di Turi si anima agli inizi del mese di giugno con un evento culturale ed enogastronomico nel quale è possibile assaggiare ed acquistare le succulente ciliegie, il tutto in una cornice di musica, canti e balli popolari, artisti di strada, spettacoli, mostre d’arte e artigianato. Oltre alle ciliegie è possibile degustare anche altri prodotti tipici locali tra cui la strepitosa faldacchea. Ai visitatori è sicuramente consigliabile vedere il centro storico, le chiese barocche, il Palazzo Marchesale, la Grotta di Sant’Oronzo.
Seguite il nostro blog perché prima o poi vi racconteremo del nostro vagatour a Turi effettuato proprio in occasione di una delle edizioni della sagra.